Babij Jar (Kiev) a partire dal 1941 per mano dei nazisti e dei collaborazionisti ucraini: il più grande eccidio di civili perpetrato nel corso della seconda guerra mondiale fuori dai campi, il più dimenticato e nascosto.
A rammentare quell’eccidio di massa rimangono lo straordinario romanzo “Babij Jar” di Anatolij Kuznecov e la XIII Sinfonia (o quanto meno il I movimento) che il compositore russo Dimitri Shostakovich realizzò nel dopoguerra su un testo del poeta Evgenij Evtušenko: a questi tre autori, e al loro sforzo di ricordare, si rifà questo nuovo lavoro del Collettivo Clochart.